Su La Gazzetta dello Sport si parla di Nikola Kalinic, protagonista con una tripletta l'anno scorso a San Siro contro l'Inter. Il pallone ce l'ha ancora a casa, in bella mostra. Poco più di un mese fa ne aggiunto un altro, quello di Cagliari. Contro i nerazzurri di Mancini, il croato dimostrò caratteristiche uniche bene precise che avrebbe poi certificato nel prosieguo del percorso viola. Non è un caso se 12 delle 17 reti segnate dal numero nove sono arrivate lontane dal Franchi.
stampa
Il ritorno di Kalinic a San Siro. Con una tripletta sgretolò Mancini
L'anno scorso a Milano segnò tre gol e conquistò un rigore. Fu il primo ko per l'Inter
[fncgallery id="351299"]
Anche oggi la Fiorentina punterà su controllo e rapidità. Pare un controsenso, ma non lo è. Sousa vuole che i suoi difendano né bassi né alti. Oltre al palleggio devono arrivare fiammate verticali. Per questo Ilicic e Bernardeschi sono obbligati ad aiutare Kalinic. Tello è in dubbio. Dovesse essere confermato titolare, sarebbe un'arma aggiuntiva in tal senso. Là davanti poi spazio alla verve del croato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA