Il ricordo di David Guetta: “Sarti, un mito con i guanti e il cuore a Firenze”

Sul Corriere Fiorentino leggiamo un ricordo di David Guetta su un giocatore che unisce idealmente Fiorentina e Inter: l'indimenticabile Giuliano Sarti

"Che tristezza vedere solo Mario Corso a Firenze nel commosso giorno dell’addio, in cui la sua vecchia Inter avrebbe dovuto ricordarsi di chi fosse stato Giuliano Sarti. Quasi 40 anni prima di Toldo questo emiliano di ghiaccio e dal cervello fino, ex venditore di semi al cinema, aveva unito Fiorentina e nerazzurri, riuscendo, unico nella storia, a conquistare lo scudetto in entrambe le città. A Milano arrivarono anche le Coppe dei Campioni e quelle Intercontinentali, ma il cuore era rimasto a Campo di Marte. Tutto il meglio della sua vita di calciatore non era dunque nei trionfi morattiani (padre), ma in quel favoloso gruppo di ragazzi che con Bernardini vinse lo scudetto nel ’56. Oggi Giuliano sarebbe contento nel vedere finalmente un portiere italiano in viola, ma a Sportiello non farebbe sconti, come è sempre accaduto nella sua vita. Obiettivo fino all’osso nel giudicare i suoi successori, perché a lui della diplomazia importava poco e niente, non si tirava indietro. E anche per quello, per la sua brutale sincerità, manca molto a chi ama la Fiorentina".