«Il pallone è quello giallo». Quando Jo-Jo e Ljajic umiliarono l’Inter

Il Corriere Fiorentino di oggi ricorda, tra i recenti Fiorentina-Inter, quello passato alla storia per il coro «il pallone è quello giallo» cantato dalla Fiesole come scherno nei confronti dei nerazzurri. Era il febbraio 2013, quasi tre anni fa esatti, e i viola di Montella asfaltarono la squadra di Stramaccioni con un sonoro 4-1. Mattatori della serata furono Jovetic e Ljajic che, curiosamente, sono oggi entrambi dalla parte opposta.

Chi invece ricorda con piacere l’ultima sfida del Franchi tra Fiorentina e Inter è sicuramente Babacar. Nell’ultimo anno di Montella fu il senegalese a tirare fuori il coniglio dal cilindro magico. Dopo nemmeno 17 minuti di gioco Babacar fu capace di indovinare l’angolo giusto da lunghissima distanza, con un tiro capolavoro per potenza e precisione. La squadra di Montella chiuse il conto con i gol di Cuadrado e di Tomovic. Adesso tocca a Paulo Sousa ricevere di fronte ai propri tifosi i nerazzurri, con un primo assaggio che, tuttavia, ha già i connotati dell’impresa. Perché, in effetti, se il buongiorno si vede dal mattino, dopo il 4-1 a San Siro nel girone d’andata, la gara di domenica sera sembra nascere sotto i migliori auspici.