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Il nuovo stadio può attendere: l’ultima data è il 2020

La Fiorentina si appresta a chiedere nei prossimi giorni la proroga per la presentazione del progetto definitivo

Redazione VN

Stadio, se va bene il primo fischio d’inizio sarà per la metà del 2020. Se va bene. A 12 anni di distanza dalla presentazione della ‘Nuvola’ di Massimiliano Fuksas. Ma solo se l’area Mercafir sarà liberata in tempo, a partire almeno dall’inizio del 2018. La proroga per la presentazione del progetto definitivo che la Fiorentina si appresta a chiedere nei prossimi giorni a Palazzo Vecchio - e Palazzo Vecchio a concedere senza difficoltà - fa carta straccia di calendari e agende fin qui costruite.

Lo stadio che i Della Valle avevano sognato per il 2018 allunga il passo fin quasi a perdersi nell’orizzonte. Anche perché il progetto a cui sta lavorando lo studio Rolla di Torino è incappato in un rebus imprevisto che ha richiesto un supplemento d’indagine. Quello della falda, perché se nel terreno di Firenze si trova in genere a 7-8 metri di profondità, alla Mercafir più alta, intorno a 6. E il progetto del futuro impianto deve tenerne conto.

Gli stadi di nuova generazione prevedono in genere il campo da gioco ad un livello inferiore di 6-7 metri, in qualche caso anche di 10, rispetto al piano di campagna. E nel caso la Fiorentina volesse fare qualcosa di simile alla Mercafir dovrebbe seguire il modello Teatro dell’Opera della Leopolda: ovvero, un ‘catino’ di cemento piantato nel bel mezzo della falda. Con la conseguenza però di far lievitare di molto i costi.

Dipende dalla scelta progettuale. Ed è probabile che la scelta, dopo lunghe indagini e ripetuti sondaggi sul terreno, sia quella di un campo di soli 2-3 metri sotto il piano di campagna. Per il resto, i tecnici dei Della Valle non hanno riscontrato intoppi: nè per la bonifica del terreno Mercafir, nè per la viabilità, nè per i vincoli aeroportuali. Solo il rebus falda ha richiesto più tempo. E il progetto definitivo, quello che darà forma allo stadio e anche alla cittadeella commerciale che gli starà attorno, non verrà presentato prima di giugno prossimo.

L'articolo completo di Massimo Vanni sul nuovo stadio in edicola con La Repubblica