IL CALCIO dilettantistico Toscano, in particolare quello di Firenze, perde una società importante: il FiesoleCaldine. Il presidente, avvocato Marco Ungar, conferma la rinuncia a iscriversi all’Eccellenza. E la società chiude l’attività sportiva.
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Calcio toscano in crisi: scompare anche Il FiesoleCaldine
IL CALCIO dilettantistico Toscano, in particolare quello di Firenze, perde una società importante: il FiesoleCaldine. Il presidente, avvocato Marco Ungar, conferma la rinuncia a iscriversi all’Eccellenza. E la società chiude …
«Fatta l’iscrizione al campionato, depositati i fondi necessari al Comitato regionale, stabilito il campo su cui disputare il campionato di Eccellenza, grazie all’amico e collega Fabio Giorgetti, presidente del Rifredi 2000 — fa presente Ungar — si è potuto dare luogo ad una nostra riflessione tecnica che dopo aver vinto quattro campionati in sei anni ed aver portato il FiesoleCaldine ad un passo dai play off di serie D ed aver vinto quest’anno il campionato Juniores, alla luce di un così alto livello di calcio espresso in un periodo di tempo così breve, nel constatare la mancanza dei presupposti per poter mantenere tale livello, è stata presa la decisione di non partecipare al campionato di Eccellenza 2014/15. Ho avuto la fortuna e il piacere di guidare una società fatta da uomini e dirigenti veri, che hanno dedicato il loro talento per diventare eroi positivi di un bellissimo sogno. E a tutti va il mio più sentito ringraziamento per aver dato tutto. All’amico fraterno Sergio Sezzatini, uomo vero, di calcio e non solo, avrei voluto garantire la continuità di presupposti tecnici all’altezza della sua e della nostra storia. Un ringraziamento anche agli amici della Acf Fiorentina per ciò che loro sanno averci dato e ricevuto: una grande collaborazione. Il mancato perfezionamento dell’iscrizione è quindi una decisione di coerenza e onestà tecnica e umana che dovevamo a noi stessi e al mondo del calcio dilettantistico».
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