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Il Chievo perde pezzi

Tante assenze, ma occhio al tandem Pellissier-Paloschi

Redazione VN

Il Chievo non andrà sottovalutato. Perchè ancora non è salvo e a Firenze non verrà a fare una passeggiata pre estiva. La squadra di Di Carlo proverà a strappare almeno un punticino, in un Franchi che ha vissuto da poco la batosta interna contro la Juventus. Il clima non sarà dei migliori e i gialloblù proveranno ad approfittarne, magari giocando in contropiede. Facendo i conti, però, con le molte assenze. La rottura del tendine di Moscardelli, arrivata in settimana, non è stata certamente una bella notizia. Per lui stagione finita, per Di Carlo la necessità di individuare alternative valide. Davanti, Paloschi e Pellissier, sono sicuri titolari con un Chievo che si schiererà con il modulo 4-3-1-2.

In difesa ci sarà Frey, fratello dell’ex portiere viola, mentre per l’ex Dainelli ci sarà soltanto la panchina. La cessione dal Genoa al Chievo, al momento, non ha portato buone cose. Per lui però l’applauso del Franchi non mancherà, in ricordo di stagioni sicuramente da ricordare. Ma l’allenatore gialloblù dovrà ovviare anche all’assenza di Sammarco, squalificato per la gara contro i viola, e agli infortuni di Acerbi (per lui problemi muscolari),Uribe, Morero e Gulan. Insomma, almeno questa volta, dal punto di vista dell’infermeria la squadra di Delio Rossi partirà avvantaggiata. Ma sarà comunque una gara tra due squadre che lottano per la salvezza, con la Fiorentina che vincendo potrebe raggiungere in classifica Pellisser e compagni.

La Nazione