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Il centrocampo è l’arma in più. E ora Pioli non deve più chiamare Casette d’Ete…

L'articolo de La Repubblica: un anno fa Pioli si lamentava della mancanza di alternative, quest'anno il centrocampo ha molte opzioni

Redazione VN

Questo uno stralcio dell'articolo di Benedetto Ferrara su La Repubblica edizione Firenze:

Sembrava il settore del campo più fragile ma, almeno per ora, si è rivelato quello più plasmabile, eclettico, forse (aspettiamo), sorprendente. Quattro gol su sette arrivati dal centrocampo qualcosa vorrà pur dire. Ed è inutile ricordare che in queste due prime partite di campionato il tecnico ha dovuto fare a meno di Jordan Veretout. (...) In teoria Benassi, Vereout e Gerson dovrebbero essere i titolari, anche se il brasiliano se la giocherà con Fernandes, altro giocatore multiuso. Di sicuro Dabo è un giocatore prezioso. Cosa che potrebbe diventare Norgaard. (...). Questa volta il tecnico ha varietà di scelta, lui che quando un anno fa si girava verso la panchina, spesso era costretto ad allargare le braccia, prima di chiamare Casette D’Ete e chiedere al numero uno di rinforzare le seconde linee. Con garbo, ovvio. Molto garbo.

L'articolo completo su La Repubblica di oggi. LEGGI: TUTTI GLI STIPENDI DELLA FIORENTINA

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