Il caso Magherini approda in Comune

IL caso di Riccardo Magherini approda a Palazzo Vecchio. Ieri pomeriggio il consigliere Sel Tommaso Grassi ha presentato un’interrogazione sulla tragedia dell’ex calciatore viola, per chiedere, tra le altre cose, una presa di posizione ufficiale da parte del Comune. Davanti al padre e alla madre di Riccardo, presenti in sala insieme con una cinquantina di amici, il vicesindaco Cristina Giachi ha preso la parola assicurando la totale solidarietà e vicinanza alla famiglia da parte di tutto il Consiglio. Un intervento accolto da applausi bipartisan.

«Si tratta di un evento doloroso e molto delicato — ha detto — c’è un procedimento giudiziario in corso, e l’unica posizione chiara che può assumere l’amministrazione è quella di un assoluto sostegno alla famiglia che sta aspettando l’accertamento della verità». Riguardo l’ipotesi che il Comune possa costituirsi parte civile nell’eventuale processo, Giachi ha spiegato che «è prematura ogni valutazione, ma qualora si procedesse e vi fossero degli elementi legittimi che consentano all’amministrazione comunale di costituirsi parte civile lo valuteremo sicuramente ».

Prima della seduta del consiglio amici e familiari (molti dei quali con indosso la maglietta “I love Riky”) si sono radunati davanti a Palazzo Vecchio, improvvisando un breve presidio e mostrando uno striscione con scritto “Maghero presente”.

LA REPUBBLICA