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Il Cagliari va più forte a porte chiuse…

La Repubblica analizza il rendimento casalingo del Cagliari nei casi in cui si è giocato a porte chiuse. In questa stagione Sau e compagni hanno giocato tre gare senza tifosi, …

Redazione VN

La Repubblica analizza il rendimento casalingo del Cagliari nei casi in cui si è giocato a porte chiuse. In questa stagione Sau e compagni hanno giocato tre gare senza tifosi, vincendone due (4-3 col Torino e 3-0 alla Sampdoria) e pareggiandone una, 1-1 con l'Atalanta. Tanta roba. Forti nel silenzio e nella “solitudine”, molto meno nel frastuono. Incredibile, ma vero. La morale è che la premiata ditta Pulga-Lopez ottiene i risultati migliori quando i tifosi non ci sono.

La Fiorentina, però, non è da meno. Indimenticabile (ieri ricorrevano i 20 anni) il precedente del 1993. L'avversario era proprio il Cagliari, e in un Bentegodi deserto i viola vinsero 2-1 in rimonta grazie a Di Mauro e Batistuta. Più recenti i casi del 2007. Due partite a porte chiuse, e due vittorie. Una al Franchi (2-0 all'Udinese con gol di Reginaldo e Pazzini) e una al Massimino, 0-1 al Catania con gol al 90' di Toni. Erano i tempi del pugno durissimo in seguito alla morte dell'ispettore Filippo Raciti, e quasi tutti gli stadi italiani vennero chiusi. Stavolta (per fortuna) è diverso, ma la sostanza non cambia. Si gioca nel silenzio, ma Cagliari e Fiorentina sanno come si fa.