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Il bel Marcos e quelle serate in Oltrarno

Nipote d'arte, i locali di San Frediano nel cuore

Redazione VN

Pare che il suo fascino abbia distolto dal tifo "quelle a strisce" e magari pure qualche signora un po' più in là con la fioritura. Fisico e volto da attore americano, con i suoi 188 centimetri ottimamente distribuiti, Marcos Alonso - scrive David Guetta sul Corriere Fiorentino - ha fatto sospirare le tifose viola che lo vedevano galoppare sulla fascia. Parlarne al passato dispiace molto, ma la Fiorentina ha realizzato con lui la più alta plusvalenza della storia: 26,5 milioni di euro, una cifra a cui obiettivamente non si poteva non dire di no.

Quando arrivò da svincolato nell'estate 2013 si ironizzò sul cognome da pilota di Formula 1: ma sarà abbastanza veloce? Poi si scoprì che aveva un pedigree calcistico di tutto rispetto, con purtroppo una macchia indelebile perché il nonno Marquitos fu uno dei borseggiatori della Coppa dei Campioni scippata a Julinho e compagni nel 1957, dal Real Madrid. (...) Fu proprio il Real Madrid a creare i presupposti per la svolta: un suo gol nell'amichevole di Varsavia fece capire a tutti, compreso al titolare Pasqual, che erano ormai maturi i tempi per giocare con continuità.

Nel frattempo cresceva l'amore per Firenze. Scapolo convinto, frequentatore abituale dell'Oltrarno, con una predilezione per "Il Santo bevitore", ha sempre detto no a tutte le proposte.

(l'articolo integrale nel quotidiano in edicola)