Ci siamo. Anche se Montella non avrà tutta la rosa a disposizione per le questioni legate al mercato, la Fiorentina si presenta oggi a Montecatini con una robusta presenza di big. Ben diverso il clima che si repsirava la scorsa stagione quando l’inizio del ritiro e la ‘notte della pernice’ segnò l’inizio della cavalcata — e del cambio di rotta — dei viola, terminata a un soffio dalla qualificazione in Champions League. Ma l’avventura di quest’anno è scattata ieri sera quando i giocatori hanno raggiunto alla spicciolata l’Hotel Villa Olmi, a Bagno a Ripoli.
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Ieri il ritrovo in albergo, Montella arriva per primo
Ci siamo. Anche se Montella non avrà tutta la rosa a disposizione per le questioni legate al mercato, la Fiorentina si presenta oggi a Montecatini con una robusta presenza di …
Il primo ad arrivare, non poteva essere altrimenti, è stato Montella, seguito a ruota dal team manager Vincenzo Guerini. Poi Alonso, Joaquin, quindi Lezzerini insieme a Capezzi, successivamente Iacovenko, capitan Pasqual e Compper, passando per Ambrosini. Via via tutti gli altri. Alcuni, vecchi e nuovi, hanno dato sfogo alle loro emozioni affidandole a Twitter. «Bella Firenze!! Ya estamos aqui», cinguetta Marcos Alonso, mentre per Norberto Neto «Depois de matar as saudades do Brasil, estou de volta na Itália». Che tradotto significa: «Dopo aver fatto passare la nostalgia del Brasile, eccomi di ritorno in Italia». Giuseppe Rossi, invece, ha preferito girare un piccolo video mentre entra al centro sportivo e una sola frase, estrapolata dai videogiochi: «And the grind begins». La sfida, per crescere, è iniziata.
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La Nazione
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