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Iachini, mediano «cozza» che esalta i numeri 10

Squadra che vince non si cambia. Beppe Iachini, allenatore del Palermo rivelazione, presenta a Firenze gli stessi undici giocatori che hanno travolto il Cagliari alla Befana. Munoz dovrà fermare Gomez, …

Redazione VN

Squadra che vince non si cambia. Beppe Iachini, allenatore del Palermo rivelazione, presenta a Firenze gli stessi undici giocatori che hanno travolto il Cagliari alla Befana. Munoz dovrà fermare Gomez, l’ex Maresca organizzerà il gioco e le ripartenze, Vazquez e Dybala (14 gol in due) proveranno a far male alla rabberciata difesa di Montella. (...)

Nel calcio in cui ogni numero rappresentava un ruolo, Iachini aveva il compito di fermare il dieci. Oggi avrebbe in consegna Vazquez.

L’esplosione del «Muto» è la sua vera vittoria. Zamparini si era rotto di quel trequartista indolente, silenzioso, dal passo stanco. Iachini ne ha bloccato la cessione e lo ha rigenerato. Vazquez è l’anima del Palermo, l’equilibratore di una squadra fatta di operai e artisti e ha aiutato a crescere Dybala, il ragazzino diventato campione. Vazquez e Dybala sono la coppia più bella del campionato: bravi, imprevedibili, letali. Il Palermo è risorto grazie a loro e al lavoro dell’allenatore. La svolta proprio in Toscana. A Empoli, disintegrati da Sarri, i siciliani sembravano avviati verso una stagione di sofferenza e Zamparini, il mangia-allenatori, già meditava il cambio in panchina. Iachini ha saputo tenere duro e da quel giorno ha perso solo con la Juventus. Numeri esaltanti. 

Il Palermo arriva a Firenze scortato da nove risultati utili di fila con 19 reti all’attivo, più di due a partita. Ma nelle ultime cinque la media realizzativa è balzata alle stelle: quasi tre ogni novanta minuti. La Fiorentina è avvisata. Iachini dopo 6 giornate era ultimo con 3 punti, ora è settimo con 25. 22 punti in 11 giornate il suo score, come la Juve, peggio solo della Roma. Una squadra da scudetto.

Corriere Fiorentino