«Decidiamo alle 16», «Contrordine, ne discutiamo la mattina della domenica alle 10.30». Alla fine, Bologna-Fiorentina è stata rinviata, ma questo al termine di un pomeriggio, quello di ieri, molto convulso dove sono arrivate dal capoluogo emiliano notizie contrastanti. «L’incertezza non è stata semplice da gestire — il commento è di Filippo Pucci, presidente dell’Associazione Centro di Coordinamento Viola Club — comunque c’è da dire che se volevano evitare il freddo, non c’è dubbio che la scelta di recuperare martedì alle 20 sia molto felice (il tono ovviamente è ironico, ndr)». Pucci riserva un altro affondo polemico riservato a chi gestisce il calcio: «Siamo diventati da terzo mondo. Non credo che una situazione del genere possa verificarsi in Germania e Olanda. Qui basta un po’ di neve per mandare tutto e tutti in tilt». Adesso per chi ha già comprato il biglietto e non seguirà la squadra a Bologna martedì, c’è la possibilità di ricevere il rimborso; erano annunciati circa mille sostenitori viola in Emilia, nel match infrasettimanale saranno meno.
stampa
I tifosi: “Un calcio da Terzo Mondo”
Filippo Pucci ironico: “Giocare martedì alle 20? Scelta non molto felice”
La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA