Corriere Fiorentino: I limiti che sono venuti a galla

Allora è un vizio. La Roma stende di nuovo la Fiorentina e per Montella adesso sono 4 (su 4) le sconfitte contro la sua ex squadra. Intanto anche Mattia Destro è diventato ufficialmente un pericolo pubblico: dopo il gol qualificazione in coppa Italia l'anno scorso, ecco la rete (all'esordio) che vale, per la Roma, tre punti pesanti in chiave scudetto. Il problema più grande però è un altro. Con questa sconfitta i viola scivolano a -10 dalla stessa Roma e -5 dal Napoli. Per prendersi la Champions insomma servirebbe un altro passo, anche se l'Aeroplanino continua a dire che il campionato è lungo. Montella insomma abbassa l'asticella: la Champions non deve essere un'ossessione. (...)

In una partita da autentico mezzogiorno di fuoco, emozionante, incerta e a tratti pure spettacolare, la differenza l'ha fatta Gervinho. Imprendibile, immarcabile, spesso addirittura più veloce della palla, l'ivoriano è stato il terrore della difesa viola ad ogni ripartenza: la sfida tattica d'altra parte era chiara fin dalla vigilia, con la Roma pronta a ripartire per sfruttare gli scatti dei suoi attaccanti. Le treccine del giallorosso hanno stravinto il duello con quelle di Cuadrado (ieri 100 in A), decisamente meno in palla rispetto al funambolo visto fino a poche partite fa. Oltre al colombiano poi, sta rifiatando, dopo tanto segnare, anche Pepito Rossi, ieri chiuso nella possente morsa Castan-Benatia, ma soprattutto costretto agli straordinari dalla lunga assenza di Mario Gomez. In più, da segnalare ci sono le solite amnesie difensive. (...)

Le «sliding doors» nel calcio non esistono, ma certo il miracolo di De Sanctis su Pasqual e la superiorità numerica (espulsione di Pjanic) degli ultimi minuti, aumentano ulteriormente il rammarico. Ventisette punti restano tanti, ma forse i limiti della Fiorentina sono definitivamente venuti a galla.

Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino