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Graziani: “Cuadrado sarà decisivo” E ricorda il 1990…

“Ricordo che i miei giocatori erano un fascio di nervi prima della gara d’andata. E allora durante la riunione pre-partita dissi: “Ragazzi siete pronti per questa amichevole?”. Scoppiarono tutti a …

Redazione VN

"Ricordo che i miei giocatori erano un fascio di nervi prima della gara d’andata. E allora durante la riunione pre-partita dissi: “Ragazzi siete pronti per questa amichevole?”. Scoppiarono tutti a ridere. E la tensione sparì di colpo. A Torino avremmo meritato almeno di pareggiare. Fummo condannati da un gol irregolare di Casiraghi". Ciccio Graziani affrontò quella finale di Coppa Uefa da allenatore poco più che debuttante. "Io contro il mio rivale di sempre Dino Zoff. Come se il tempo si fosse fermato. Un’emozione incredibile".

La finale di ritorno si giocò sul neutro di Avellino.

«Cioè ancora in casa della Juve. Una grande ingiustizia. Ci battemmo fino all’ultimo per utilizzare il Flaminio a Roma. Vi garantisco che in situazioni ambientali diverse avremmo potuto capovolgere il 3-1 dell’andata».

Fu una doppia finale senza il miglior Baggio, futuro juventino.

"Credo che Robi avrebbe pagato qualsiasi cifra per regalare la Coppa ai tifosi viola. Ma non era tranquillo. Normale. Pochi giorni dopo avrebbe indossato la maglia della Juve. Una situazione assurda. Ricordo che sbagliò un gol solo davanti a Tacconi ma quello è un errore che ci poteva stare".

Come finirà questo derby di Coppa?

"Vedo la Juventus leggermente favorita. Diciamo 55 a 45. Ma sono convinto che Conte avrebbe preferito affrontare qualsiasi altra squadra piuttosto che la Fiorentina. La Juve soffre il modo di giocare dei ragazzi di Montella".

Chi può essere l’uomo chiave per Montella?

"La velocità e la fantasia di Cuadrado può essere importate contro la difesa molto fisica della Juve. E il ritorno di Borja pareggia il ritorno nella Juve di Pirlo".

Luca Calamai - La Gazzetta dello Sport