Su Viola Week, inserto settimanale de La Nazione dedicato alla Fiorentina, troviamo un'intervista a Cedric Gondo, cresciuto nel settore giovanile viola, ora all'Asteras Tripolis
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Gondo: “Mi piacerebbe avere un’altra occasione da parte della Fiorentina. Babacar…”
"Bangu potrebbe fare al caso della prima squadra, sta facendo ottime cose a Reggio Calabria"
"Mi trovo bene, Tripoli è un paese tranquillo per cui mi posso focalizzare meglio sul mio obiettivo, che è quello di crescere e mettere sempre in difficoltà l'allenatore. Dopo un periodo di ambientamento, avevo iniziato a giocare con continuità ma poi ho ho avuto un infortunio che mi ha penalizzato per tutto il girone di andata".
Dispiaciuto per aver saluto definitivamente la Fiorentina e cambiato Paese?
"Un po' sì, non lo nascondo. E' impossibile dimenticare Firenze: sono cresciuto per tanti anni lì ed ho lasciato molte persone amiche. So bene, però, che nello sport che faccio eventi così fanno parte di una carriera. Mi piacerebbe poter avere in futuro un'altra occasione da parte della Fiorentina. E' giusto che il club viola possa ricevere da me sul campo lo stesso affetto che mi ha dimostrato per tanti anni".
Ti senti ancora con qualche ex compagno della Primavera?
"Sì, parlo spesso con i ragazzi coi quali ho condiviso anni importanti nel settore giovanile della Fiorentina. Di recente ho sentito Diakhate, così come Perez. Per mia sfortuna parlo con Bangu tutti i giorni, così come con gli altri, tra i quali Gigli, Petriccione e Peralta. Mi piace restare in buoni rapporti con tutti".
Se dovesse spendere una buona parola per un suo ex compagno in ottica prima squadra?
"Mi sento di sponsorizzare Bangu che sta facendo ottime cose a Reggio Calabria, credo potrebbe dare fin dal prossimo anno un buon contributo alla Fiorentina".
Ha qualche consiglio per Babacar?
"Sono io che spesso chiedo consigli a lui. Per me Baba è sempre stato un punto di riferimento: mi ritengo forse il suo primo tifoso. Io gli posso solo dire di continuare a lavorare come sta facendo perché solo questo paga nel calcio. Baba ha dimostrato sempre che, dopo ogni infortunio, ha saputo rialzarsi e fare buone cose quando è stato chiamato in campo. Il futuro è dalla sua parte".
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