Mario Gomez scalpita. E forse vorrebbe anche provarci. La tentazione è forte, ma la prudenza, come del resto la condizione fisica (anche se in fase di netto rialzo) sconsigliano a tutti e soprattutto a lui, colpi di testa.
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Gomez, ancora una panchina poi…
L’attaccante vuole tornare titolare, ma serve ancora un po’ di pazienza.
Certo, molto più indicativo delle sensazioni del post Europa League, sarà l’allenamento di oggi, ma per Mario Gomez anche la sfida di domani sera con il Parma ripartirà dalla panchina. Diverso semmai, potrebbe essere il discorso fra qualche giorno, e quindi giovedì sera, quando al «Franchi» arriverà l’Esbjerg. Già, perché proprio la sfida di ritorno con i danesi potrebbe essere il momento giusto per rivedere SuperMario in campo dal primo minuto.
E allora, in attesa del ritorno a tempo pieno (o quasi) del centravanti tedesco, ecco che buone notizie per Montella sembrano comunque arrivare dal pacchetto dei giocatori rimasti a casa per ko fisici più o meno gravi.
L’allenatore parlerà oggi con Cuadrado — ma soprattutto con il medico — per capire se l’esterno colombiano riuscirà ad esserci (senza correre rischi) già a Parma, oppure, vista la serie di fittissimi impegni da qui alla metà di marzo, Cuadrado si rimetterà a disposizione dell’allenatore rispettando questa scaletta: domani a mezzo servizio e dalla prossima partita a tempo pieno.
Diverso il discorso per Vargas che nonostante l’intervento alla mano potrà giocare con una protezione, mentre la sorpresa dell’ultima ora (un po’ come è stato per Savic in campo in Danimarca) rischia di arrivare da Gonzalo. Decisivo per l’eventule ’miracolo’ sul difensore sarà il parere del medico. (...)
La Nazione
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