Come previsto, la serie A ha detto sì alla goal-line technology. Come si legge su Il Corriere dello Sport l'approvazione definitiva e unanime è arrivata nell'Assemblea di ieri. E ora sarà una commissione creata ad hoc ad occuparsene. Ci saranno Juve, Roma, Napoli, Inter, Milan, Lazio e Atalanta (Marino è un ex arbitro) e il primo appuntamento sarà per venerdì prossimo. La prima decisione riguarderà la tecnologia da adottare, con i tre sistemi autorizzati dalla Fifa tra cui scegliere: Hawk-Eye (l’occhio di falco, utilizzato già in Inghilterra, e dalla prossima annata in Germania e Olanda), Goal Control e GoalRef. Le prime due impiegano soltanto telecamere, mentre la terza, scelta per i Mondiali brasiliani, prevede anche l'inserimento di un microchip nel pallone. Non è escluso che si riesca a far debuttare il nuovo sistema per la finale di Coppa Italia del 7 giugno o per la Supercoppa di agosto, ovviamente se verrà disputata in Italia. La previsione dei costi si aggira tra i 6 e gli 8 milioni di euro, cifra che dovrebbe essere a carico della stessa Lega, anche se è atteso un contributo dall'Uefa magari pure di uno sponsor. La stessa commissione esaminerà il ruolo degli arbitri di porta, prendendo in considerazione l'idea di rinunciarvi, alla luce dell'introduzione della goal-line technology.
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Gol line technology: ecco il sì. Debutto per la finale di Coppa Italia?
Costerà tra i 6 e gli 8 milioni di euro con la Uefa aiuterà. Gli arbitri di porta…
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