Gli stipendi viola: Jovetic il paperone

Tempo di mercato. Tempo di soldi, di prezzi, da limare o far lievitare, di ingaggi. Già, gli ingaggi. Un passo indietro e si torna alla fine delle trattative d’estate, a quando la Fiorentina (come gli altri club) dopo aver applicato la politica del budget da rispettare — e da far rispettare a giocatori e procuratori — è riuscita a correggere in modo sensibile il monte-ingaggi rispetto agli anni precedenti. Passando da Jovetic (2,5 milioni) a Camporese (180mila), ovvero il più ricco e il più ’povero’ della rosa della Fiorentina, la società viola può vantare un bel pacchetto di tesserati che hanno uno stipendio annuo inferiore al milione di euro, che poi altro non è che l’ingaggio medio dei club di prima fascia della serie A.

Poche, pochissime, le eccezioni e — considerato che Cassani e Mati Fernandez hanno un ingaggio annuo di un milione esatto —, sono appena in cinque ad essere riusciti (oltre a Jo Jo) a strappare uno stipendio superiore alla media. In due casi (Valero ed El Hamdaoui) si tratta di giocatori comunque arrivati da club di livello internazionale, rispettivamente il Villarreal e l’Ajax, mentre l’eccezione più pesante riguarda Aquilani, il quale però è riuscito a far risparmiare alla Fiorentina il prezzo del cartellino per liberarsi dal Liverpool. In pratica il centrocampista è arrivato a costo zero e pur avendo abbassato anche le sue pretese al momento di ridiscurre l’ingaggio con la società viola, si è visto garantire uno stipendio di fascia alta (1,7 milioni).

Fra gli ingaggi che la Fiorentina è riuscita a far rientrare nel tetto stabilito dalla famiglia Della Valle, spiccano comunque nomi importanti, come quello di Pizarro (che ha rinunciato allo stipendio faraonico che la Roma avrebbe dovuto versargli per un’altra stagione) o di Savic (650mila), proveniente dal ricco Manchester City. Nella media anche Viviano o i nuovi big viola come Gonzalo Rodriguez (850mila). Storia a parte, infine, per Toni che dopo i maxi stipendi delle ultime stagioni, pur di riprendersi la maglia viola ha accettato un ingaggio stagionale per una cifra ’baby’ (500mila).

Riccardo Galli - La Nazione