NESSUNO come il dottore: estremo, colto, scoppiato, geniale. Un personaggio da romanzo, un atleta alcolico, un esteta del pallone azzerato lontano dal suo Brasil. Socrates era sinistra, marlboro, birra e pallone. Tempi incredibili, quelli. Molte leggende, metropolitane e non. E nella memoria della città altre storie sono arrivate prima e dopo il mitico dottore. Storie diverse, ma che in comune hanno quel filo dove camminano in equilibrio sul precipizio gambe e facce abituate all’estremo. O anche solo a vivere fuori dalle convenzioni classiche del pallone.
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Gli outsider che sanno accendere la fantasia dei tifosi
L’incipit dell’articolo di B.Ferrara sul documentario per Socrates
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