Gli occhi del mercato sui gioielli viola

L’hanno chiamato “il patto dei due anni”, ed è la garanzia sulla Fiorentina che verrà. Perché a volte, anche in questo calcio tutto soldi e business, le parole contano. E pure la strette di mano. Merito (soprattutto) di Daniele Pradè ed Edoardo Macia che, gettando le basi per la rivoluzione che ha ribaltato il mondo viola, pretesero di poter buttar giù un piano (almeno) biennale. Ecco perché tutti i giocatori più importanti resteranno. E pazienza se piovono offerte da mezzo mondo.

GLI INTOCCABILI Sono la la base solida sulla quale costruire per crescere ancora. Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Aquilani, Pizarro e Cuadrado. Questi restano. Eppure le offerte non mancano. Su Borja, per esempio, ci sono gli occhi del Manchester United. Lo spagnolo ringrazia, e declina. D’accordo con la dirigenza. E poi Cuadrado. Uno destinato a far tribolare parecchio tifosi e diesse, ma non adesso. (...)

L’ECCEZIONE Ha il volto di Stevan Jovetic. Per lui vale un altro patto, stretto con Andrea Della Valle. Il presidente, convincendolo a restare, gli ha promesso che non si sarebbe più opposto all’addio e così farà. Prima però deve arrivare una proposta non inferiore ai 30 milioni di euro. Su Jo Jo ci sono Manchester City, Arsenal, Juventus, Napoli e Bayern Monaco. (...) Di certo, ad oggi, la cessione sembra probabile. Molto probabile. Anche in caso di qualificazione alla Champions League. (...)

IL CASO Sul campo ha risposto alla grande, ma ora? Adem Ljajic è un punto interrogativo enorme. Tutto ruota attorno al rinnovo di contratto, in scadenza nel 2014. Una situazione delicata, da maneggiare con cura. Pradè lo sa, e non vuol sbagliare una mossa. (...) Sarà una trattativa complessa, e ad oggi non ci sono incontri fissati.

GLI INCERTI Sono i gregari. Tomovic, Migliaccio, Sissoko, Larrondo e compagnia. C’è Viviano, per il quale la Fiorentina non ha intenzione di spendere i 7,5 milioni per il riscatto, e c’è Roncaglia. Per l’argentino, la cessione appare vicina. Infine Savic. L’intenzione è trattenerlo. Non a tutti i costi, però. Anche su di lui c’è il Bayern, e davanti ad offerte dai 15 milioni in su la società non resterebbe indifferente. Difficile, comunque, che venga ceduto.

la Repubblica