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Gli “ancora viola”, un tesoretto per Pradè

Da Vargas a Cerci, tutti titolari: Pradè li guarda con interesse

Redazione VN

Il progetto Fiorentina passa anche attraverso le cessioni. L'arrivo in estate di ben 18 facce nuove, ha dato il là alla rivoluzione viola, fatta di ritrovato entusiasmo e di programmazione tecnica: l'altra parte del lavoro (non meno importante della prima) ha riguardato invece la cessione di coloro che avevano contribuito a far disinnamorare i tifosi della loro squadra del cuore. Giocatori anche bravi, ma ormai a fine ciclo, che adesso però potrebbero tornare utili per far cassa.

Cassani, Lazzari, Vargas, Felipe, De Silvestri e soprattutto Alessio Cerci: sono loro gli «ancora viola» da seguire con maggior interesse. L'esterno romano sta facendo benissimo al Torino, tanto che Prandelli è andato a vederlo di persona. Cerci con Ventura è tornato a dribblare e segnare (è già a quota 5 gol) e il presidente Cairo, l'estate prossima, farà di tutto per trattenerlo: l'ex numero 7 viola è stato pagato 2,5 milioni l'estate scorsa ed è in comproprietà libera tra i club. A Pradè è piaciuto il suo rendimento finora, anche perché nel 4-3-3 uno come Alessio potrebbe far comodo: ragioni di bilancio (e le incomprensioni estive con Montella) però fanno pensare ad una cessione (remunerativa) in estate, magari per qualcosa di più dei 2,5 milioni ottenuti qualche mese fa. In prestito con diritto di riscatto già fissato (a 2,5 milioni) c'è anche Mattia Cassani, che al Genoa però, dopo una gara da titolare, si è subito infortunato. L'esterno comunque ormai si è ristabilito e in questo finale di stagione si giocherà le sue carte: se il Genoa si salverà, il suo futuro sarà ancora rossoblu.

Diverso invece il discorso per Felipe, De Silvestri, Lazzari e Vargas: tutti e 4 infatti sono andati via soltanto in prestito secco, con la promessa di ridiscutere il loro futuro nel prossimo giugno. Di buono per la Fiorentina c'è che tutti stanno giocando titolari. Felipe nel Siena ha già giocato 25 partite in campionato, segno che il rendimento quest'anno è tornato su buoni livelli. Vendendolo in estate, i viola risparmieranno l'ingaggio da oltre un milione netto e magari rientreranno di una parte dei 9 milioni spesi qualche anno fa.

Con Rossi alla Samp sta andando bene anche De Silvestri, titolare in fascia destra e apprezzato dal pubblico di Marassi per la sua grande volontà. La Samp ha già fatto capire di volerlo riscattare: con quei soldi poi, Montella potrà chiedere un nuovo terzino di fascia. Ad Udine, gioca con continuità anche Lazzari (24 presenze, 1 gol), bocciato dall'Aeroplanino dopo Moena, ma ancora apprezzato dal mercato italiano: con l'Udinese quasi certamente si troverà un accordo per la cessione definitiva, anche perché coi Pozzo ci sarà da discutere del futuro di Cuadrado.

Resta Vargas (13 presenze finora), come sempre fermato dagli infortuni, ma adesso al centro del progetto tecnico di Ballardini. Nel finale di stagione il Genoa si aspetta molto da lui: servirebbe qualche gol per rinverdire i fasti del passato. Pradè ci conta. Il suo riscatto varrebbe qualche milione da reinvestire sulla Fiorentina del futuro.

Corriere Fiorentino