Nell'edizione odierna de' Il Corriere dello Sport-Stadio, troviamo conferma delle ipotesi circolate nella serata (italiana) di ieri: la trattativa per portare Emanuel Mammana a Firenze ha subìto un brusco stop. Alle 19.15, ora locale argentina, le 23.15 in Italia, ad alzarsi dal tavolo è stato il presidente del club di Buenos Aires D’Onofrio. Pretattica per mettere pressione alla Fiorentina? In Argentina sono convinti che la trattativa stia diventando un “tiro alla fune”: la situazione si sta facendo sempre più complicata, di difficile soluzione.
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Giallo Mammana: oggi Angeloni ripartirà, ma nella notte l’ultimo tentativo
Tra summit di mercato e nervosismo: ballano due milioni, ovvero l’imposta del 25% da pagare rispetto al costo totale del trasferimento
Valentino Angeloni, l’emissario viola volato fino a Buenos Aires per discutere direttamente nel quartiere generale del River Plate, ripartirà oggi dopo aver ribadito che la Fiorentina non si muoverà dalla sua ultima offerta pari a 8,5 milioni di euro. Andrea Della Valle, dopo aver partecipato al summit di mercato tenutosi nel primo pomeriggio di ieri al centro sportivo viola, è sato intercettato ad Arte Fiera a Bologna: "Mammana? Non metteteci fretta perché questo può solo provocare problemi, sono stato a Firenze proprio per parlare di questo".
Diversa la versione de' La Repubblica, secondo cui solo oggi si saprà con precisione come finirà la storia relativa a Mammana. Il nodo da sciogliere è quello relativo alla tasse del trasferimento che il River Plate non è intenzionato a pagare, così come la Fiorentina. Le sensazione, anche in questo caso, sono abbastanza negative, perché la Fiorentina non va oltre l'ultima offerta presentata. Questo è stato deciso nella riunione di ieri. Al termine della riunione (un paio d’ore all’interno del centro sportivo) Adv è partito, chiedendo ai suoi uomini di premere sull’acceleratore. Il problema è che per farlo, servirebbero un paio di milioni in più. Tanto balla infatti tra la richiesta del River Plate e la proposta della Fiorentina, ovvero l’imposta del 25% da pagare rispetto al costo totale del trasferimento (dettaglio, quest'ultimo, confermato anche dal Corriere Fiorentino)
Eppure, nonostante in un primo momento si fosse deciso di non insistere, da Firenze è partito l’ordine per Valentino Angeloni che, nel frattempo, si trovava (e si trova ancora) a Buenos Aires. “Fai un ultimo tentativo”. E vai con l’ennesima riunione. Il direttore tecnico della Fiorentina da una parte, i dirigenti Millonarios dall’altra. Una cosa è certa: non si può più aspettare. O oggi arriverà il sì (ipotesi sempre più difficile) o si guarderà altrove.
Anche secondo La Gazzetta dello Sport, i viola hanno alzato l'offerta fino a 8,5 milioni, compresi i bonus, ma il River continua a chiederne 10. La differenza sta nei dettagli come tempistica di pagamento, percentuale sulla futura rivendita, paternità delle tasse di trasferimento.
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