Nell'analisi del match della Gazzetta dello Sport, Fabio Bianchi parla di una Fiorentina sfiorita. Che continua a macinare gioco ma non ha più la velocità e l’efficacia dei tempi migliori. E’ mancata nelle conclusioni (solo un, debole, tiro in porta), ha fatto fatica a verticalizzare e quando ci ha provato nelle fasi finali inserendo Rossi poi Babacar a fianco di Kalinic, non ha trovato il guizzo. C’è da dire che quando Ilicic si spegne, è difficile per Borja Valero portare da solo il peso della costruzione. E se la viola diventa più prevedibile, il possesso palla serve a poco. L’assenza di Gonzalo Rodriguez si è sentita parecchio. Ma è tutta la Fiorentina che è stata un po’ in sonno nella prima mezzora, anche perché il Milan si sbatteva in un pressing alto piuttosto efficace. Una volta in svantaggio, la Viola maestra nel palleggio e nel possesso palla ha costretto i rossoneri sulla difensiva. Ma come detto, senza creare troppi brividi. Per la Fiorentina tanti tocchi e nessuna stoccata.
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Gazzetta: La Fiorentina è sfiorita e non tira mai in porta
L'analisi della partita da parte della Gazzetta dello Sport
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