Addio indolore. Almeno per ora. La cessione di Cuadrado sembrava la fine di un’ era. Solo il lungo periodo potrà dare risposte esaurienti sulla bontà dell’operazione. Ma - scrive La Gazzetta dello Sport - l’inizio è confortante. Diamanti ha già disputato 4 gare tra campionato e Coppa Italia, 3 da titolare. Diamanti è diverso. Ma ugualmente letale. Alino ha portato tecnica, indubbiamente. Ma soprattutto temperamento, voglia e carisma. La maglia sudata, sudata davvero, per lui è un «must». Per questo far breccia nell’esigente tifoso viola è stato piuttosto semplice. Il gol, bellissimo, segnato con l’Atalanta ha fatto il resto. È sempre nel vivo del gioco, tanto da trequartista come da esterno. Nove tiri in porta nelle due gare in campionato ne sono la testimonianza. Salah è stato buttato nella mischia due giorni dopo l’arrivo del transfer internazionale. Rapido e talentuoso, furbo e bravo nel dribbling. Ma, a detta dell’allenatore, ancora da modellare tatticamente per il complicato calcio italiano. Dove non basta attaccare, urge anche la transizione difensiva. Il materiale è buono, l’età è dalla sua (classe 1992), serve plasmarlo. Anche Rosi, fra l’altro, ha giocato da subito.
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Gazzetta: Diamanti e Salah fanno dimenticare Cuadrado
Addio indolore. Almeno per ora. La cessione di Cuadrado sembrava la fine di un’ era. Solo il lungo periodo potrà dare risposte esaurienti sulla bontà dell’operazione. Ma – scrive La …
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