Gazzetta: Atalanta tosta e di corsa. La Fiorentina è già appassita?

Decollo rinviato. Ed è facile immaginare la delusione di Andrea Della Valle e del presidente esecutivo Cognigni che speravano di vedere finalmente in azione una Fiorentina da zona Europa. La squadra viola - scrive La Gazzetta dello Sport -, invece, non va oltre un grigio 0-0 contro l’Atalanta. Ed è un pareggio che ci sta tutto. I ragazzini terribili di Gasperini sono una delle realtà più divertenti del campionato. E tanti «assegni in bianco» in tasca al presidente Percassi. Un nome su tutti: l’esterno destro Conti. Un vero gioiellino. Cresce, invece, il nervosismo in casa Fiorentina. I trentamila del Franchi scelgono di non dividere i buoni dai cattivi regalando una generale sonora fischiata. Ma all’interno del club cresce la delusione nei confronti di un Sousa che fatica a trovare formula e uomini giusti. La squadra vincente e divertente di un anno fa si è volatilizzata.

Il tecnico stavolta propone insieme Babacar e Kalinic. Ma il primo problema è che il croato, micidiale dentro l’area, è costretto a recitare da seconda punta allontanandosi dal suo territorio di caccia abituale. Non una buona idea. Poi non c’è un vero trequartista ma un Borja Valero pure lui in stato confusionale. Il 3-5-2 iniziale della Fiorentina ha altri due aspetti negativi: Bernardeschi si ritrova spesso a fare il terzino e a sinistra, invece di un esterno di qualità come Maxi Olivera, Sousa concede fiducia al mediocre Milic.

Questa Fiorentina confusa per buona parte del primo tempo finisce ostaggio di un’Atalanta che corre il doppio. Gasperini piazza a uomo Kurtic su Badelj e Kessie su Borja Valero. Inaridendo le fonti di gioco viola. In più a destra brilla il talento di Conti e davanti Gomez è il solito trottolino di qualità. Così sono Tatarusanu e Astori a difendere lo 0-0 dagli assalti dei bergamaschi. Che hanno la colpa di non finalizzare.

Nella ripresa la Fiorentina cambia passo. Prima sfiora il gol con un colpo di testa di Sanchez (salva sulla linea Conti) poi Sousa cambia Milic e Sanchez per Vecino e Tello. Scelte giuste. La Fiorentina riconquista subito campo e sfiora il gol con le conclusioni di Vecino, Tello e soprattutto con un colpo di testa ravvicinato di Kalinic (bello l’assist di Bernardeschi).