E’ancora B2 al Franchi. Sigla fortunata che nella storia di Firenze - scrive La Gazzetta dello Sport - ha consegnato gioie vere. Nacque con BaggioBorgonovo, e da lì non si è più fermata. Batistuta-Baiano ne è un esempio. Ieri è toccato a Borja e Baba far esultare la Viola nella delicata sfida contro l’Inter. Ma se lo spagnolo ha nella continuità della propria classe un valore indissolubile, Babacar vive sulle ali dell’alternanza. Una volta bene, due male, poi ancora alti e così via. Ci sta, vista l’età. Ieri la rivincita è stata gigante.
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Gazzetta: al Franchi va nuovamente in scena la B2
In campionato Babacar non segnava dal primo novembre. E l'Inter sembra portargli bene
Le spalle del senegalese, se ne guardi la fisionomia, sono grandi. Ma calci sticamente fragili. Difficile reggere il peso dell’attacco della Fiorentina. Il petto vincente spedito alle spalle di Handanovic pone fine a un digiuno piuttosto pesante. In campionato l’ultimo gol del centravanti è datato primo novembre 2015 (al Frosinone), in generale non segnava dal 10 dicembre: bucò in Europa League la difesa del Belenenses. Quello di ieri, rimanendo sui numeri, è il quinto gol in questo campionato, settimo totale considerando l’Europa. Forse non molti, viste le premesse. E il contratto. Rinnovato in estate a cifre piuttosto alte (circa 1,5 milioni). Ma nemmeno pochissimi, rileggendo il minutaggio. Parallelamente l’Inter gli porta piuttosto bene. Lo scorso campionato fu proprio un suo destro straordinario a dare il là al 3-0 finale.
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