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Gaspar si gode la prima maglia da titolare e firma un assist

"Gaspar conferma quello che aveva fatto vedere, o meglio, intravedere nei secondi 45 minuti giocati contro la Doria. Più predisposto a offendere che a contenere, ma sarebbe ingeneroso dire che l’ex Vitoria Guimaraes non sa proprio difendere"

Redazione VN

La Nazione si concentra anche su Bruno Gaspar che contro il Verona ha collezionato la prima maglia da titolare con la Fiorentina:

"L'aveva accarezzata contro la Sampdoria, ma è a Verona che Gaspar trova la prima maglia da titolare. Alla terza partita. E il portoghese conferma quello che aveva fatto vedere, o meglio, intravedere nei secondi 45 minuti giocati contro la Doria. Più predisposto a offendere che a contenere, ma sarebbe ingeneroso dire che l’ex Vitoria Guimaraes non sa proprio difendere. Dalla sua parte incrociano Suoprayen e Fares e nei primi minuti è invece il portoghese a rompere e ripartire. Paga qualche volta la differenza di stazza con gli avversari. Se la cava un po’ con il mestiere e abbastanza con la collaborazione dei compagni, soprattutto quando arrivano le sovrapposizioni. Nella ripresa cresce l’attenzione insieme alla pericolosità del Verona che cambia potenziale offensivo, inserendo il giovane talento Kean (ex Juventus Primavera). Quando tutto poteva giocare contro Gaspar esce invece una dote per certi versi insospettabile: la capacità di concentrazione che non lascia spazio a errori. Non è un caso che Pioli, dopo la perla su punizione di Veretout, lo chiami per dargli gli ultimi suggerimenti per disinnescare la reazione disperata del Verona. E lui come un soldatino esegue. Senza sbavature. E alla fine si toglie anche lo sfizio di servire un assist che Dias non sbaglia.