Futuro intorno a Vlahovic. E Commisso gli racconti la storia di Batistuta

Il contratto di Vlahovic scadrà nel 2023

Repubblica Firenze commenta il mercato della Fiorentina, sottolineando i cento milioni, cioè la cifra “immobilizzata”nell’ultimo giro di trattative. Un budget che, al di là degli altri acquisti, tiene conto anche dei settanta milioni che Commisso avrebbe potuto ricavare dalla cessione di Vlahovic.

E proprio sul serbo si concentra il giornale:

"Intorno a Vlahovic la Fiorentina deve costruire il suo progetto futuro, i suoi gol sono indispensabili per fare quel salto di qualità che altrimenti non sarebbe possibile. Lui e Gonzalez sono quello sguardo ambizioso che la squadra viola non aveva più da anni. Per di più con un allenatore giovane e che sa fare calcio. C’è tutto per avere grandi obiettivi e sognare un ritorno in Europa.

Magari non subito, ma neppure troppo in là. E proprio la rinuncia a quei settanta milioni deve diventare il punto di partenza di un modo nuovo di pensare. Di programmare. Di immaginare il futuro. Vendere Vlahovic l’anno prossimo vorrebbe dire ricominciare tutto da capo, e la Fiorentina non se lo può permettere. Tenerlo ancora qui, invece, vorrebbe dire continuare sulla strada della costruzione di una squadra nuova, forte, giovane e determinata. Commisso ha un anno di tempo per convincere Vlahovic a firmare il nuovo contratto (meglio senza clausola, quella serve per vendere), magari raccontandogli la storia di Batistuta, che è rimasto qui nove anni inseguendo un miraggio prima di emigrare altrove. «Vincere a Firenze sarebbe speciale», diceva sempre. Ecco, facciamo sentire anche a Vlahovic quello “speciale” senso di appartenenza".