Su Repubblica Matteo Magrini parla della particolare stagione di Khoma El Babacar. Fino a gennaio è stato lui il centravanti di riferimento di Montella, poi qualcosa è cambiato. Tanta panchina, poche partite da titolare, con la sgradita aggiunta di un fastidioso infortunio muscolare, durante Inter-Fiorentina del 1 marzo. Una data da tenere a mente, perché da quel giorno Baba – in campionato – non ha più giocato dall'inizio. Il centravanti non segna dalla sfida del 14 febbraio contro il Sassuolo: era il capocannoniere viola, poi sorpassato da Gomez. Ora Baba vuole riprendersi la scena, vuole raggiungere quota 10 gol e assicurarsi un posto in prima fila per il futuro. Sullo sfondo la questione rinnovo: i contatti sono frequenti, ma non sono previsti incontri, a breve, tra le parti. Sia dalla società che dall'entourage del giocatore, comunque, filtra cauto ottimismo. L'idea è fargli firmare un accordo fino al 2020 anche se la prima richiesta (1,5 milioni l'anno) ha rallentato la trattative. Oltre a questo, Baba chiede “garanzie” tecniche. Vuole essere “al centro del progetto”. Basterà tornerà a segnare, poi sarà tutta un'altra musica.
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Forza Babacar, fai gol al futuro: è di nuovo il tuo momento
Il centravanti non segna dal 14 febbraio. Poi un fastidioso infortunio e la panchina. Il rinnovo…
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