Fiorentina: tutti uniti per un obiettivo comune

Vi proponiamo un estratto del pezzo de La Repubblica nel giorno della partita contro la Sampdoria:

"Sereno... variabile. E non parliamo (ovviamente) di previsioni meteo. Quelle, per stasera, preannunciano l’ennesimo diluvio. Il riferimento, invece, è al clima che si respira attorno alla Fiorentina. (...)Alla ricerca di quella serenità troppo a lungo dimenticata (...)

Sogni, realtà, ambizioni e delusioni.

Tutti concetti che, in un modo o nell’altro, stavano alimentando il “fuoco” (tanto per restare in casa Sousa) del dubbio.

Poi, all’improvviso, qualcosa è cambiato. Il confronto tra il portoghese e Corvino alla vigilia della gara col Bologna, la presenza (al Dall’Ara) di Andrea Della Valle, le parole dello stesso dg («Con l’allenatore lavoriamo al presente e pensiamo al futuro»).

Sempre e comunque all’insegna di una parola: unità. Prendiamo, ad esempio, quello che è successo venerdì sera. Una cena organizzata e voluta dal “Corvo” per festeggiare le sue 150 vittorie da dirigente viola ma buona,

soprattutto, per fare gruppo (...) La domanda è: alle parole seguiranno i fatti? Difficile dirlo adesso.

Di certo c’è che la Fiorentina ha voglia di vivere in pace e, se possibile, di programmare il domani con un certo anticipo. (...) L’importante è non fermarsi proprio adesso. Anche perché, in Serie A, i viola non sono ancora riusciti a vincere due gare di fila.

«Siamo in una fase di crescita ha spiegato ieri Paulo Sousa - abbiamo grande determinazione ma continueremo a lavorare perché ci sono ancora margini ».

Della serie: guai a chi si accontenta. Anche perché la classifica è corta, e tra il purgatorio della mediocrità e il paradiso che vale l’Europa il passo è breve. (...)"