Come scrive La Nazione, "dopo la trasferta di Bergamo resta in bocca quella strana sensazione di agrodolce difficile da interpretare. Non si capisce se ci sia più zucchero per essere ripartiti, oppure se l’amaro di aver preso un altro gol evitabile copra ogni possibile sfumatura apprezzabile. Distazioni e leggerezze che alla fine costano il pareggio dell’Atalanta sul finire del primo tempo. La Fiorentina avrebbe meritato il vantaggio al riposo, legittimanto tutto sommato con una prestazione incoraggiante. Invece ogni minima disavventura difensiva viene sistematicamente punita dagli avversari, oltre i veri demeriti.
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Fiorentina, trasferta agrodolce a Bergamo. Simeone resta incompiuto
"Non si capisce se ci sia più zucchero per essere ripartiti, oppure se l’amaro di aver preso un altro gol evitabile copra ogni possibile sfumatura apprezzabile"
Inutile mettere nell’angolo una difficoltà offensiva a tratti evidente e che rischia di deflagrare con effetti incontrollabili. Simeone sta attraversando un momento difficile, come può capitare anche nelle migliori famiglie, ovviamente. Ma è proprio in questi frangenti che l’ambiente – società e squadra – deve fare quadrato attorno all’investimento più importante della campagna acquisti. Il campionato è ancora lungo e ci sarà ancora bisogno di Simeone".
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