Di seguito un estratto del corsivo di Stefano Cappellini su Repubblica Firenze in edicola oggi: "A proposito di allenatori, vorrei dirlo chiaro: non so se la soluzione De Rossi sia tramontata o ancora in pista, in ogni caso non è una buona idea. Il ragazzo è sveglio e intelligente, ha il mestiere in casa dato che il papà Alberto è lo storico mister dei ragazzini giallorossi, e magari diventerà davvero un grande allenatore. Ma è bene che la gavetta la faccia lontano da Firenze, dove può permettersi di sbagliare e crescere come è diritto di chiunque si affacci a una nuova professione. Alla Viola serve un coach fatto e finito, uno che abbia il carisma e la credibilità per tenere botta se l’avvio sarà lento e complicato. Non un esordiente che rischia di bruciarsi insieme ai sogni della prossima stagione. Inutile girarci intorno, Spalletti sarebbe una scelta capace di accendere la piazza. Se costa troppo, o se il buon Luciano non sente il richiamo della terra madre, meglio cercare un professionista solido, anche giovane ma con già alle spalle il rodaggio giusto. Non può essere Iachini, purtroppo".
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“Fiorentina, serve un coach fatto e finito: uno come Spalletti. De Rossi? Non una buona idea”
"Serve uno con il carisma e la credibilità per tenere botta se l’avvio sarà lento e complicato. Non un esordiente che rischia di bruciarsi"
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