Corsa alla salvezza sperando di non doversi aggrappare a scommessopoli. La Fiorentina si presenta al rush finale delle ultime sei gare di campionato con tre punti di vantaggio sul Lecce, uno sul Genoa, e la consapevolezza che qualsiasi verdetto del campo sarà probabilmente riscritto dalla giustizia sportiva. In altre parole, le probabilità di vedere la Fiorentina il prossimo anno in serie B sono comunque molto basse: perché se anche le cose dovessero andare male in queste ultime partite, è prevedibile che saranno i processi sportivi dell'estate a condannare alla retrocessione alcune delle società attualmente in corsa per la salvezza. Il Lecce, per fare un esempio, ha una posizione a dir poco critica nel quadro delle indagini di questi giorni, così come Chievo, Lazio e - da ieri - il Siena, in cui è stato tirato in ballo perfino il presidente Mezzaroma. La vicenda scommessopoli, si dice, vedrà alla fine coinvolte almeno undici squadre (su venti) dell'attuale serie A: Atalanta, Bologna, Cesena, Parma, Chievo, Genoa, Lazio, Lecce, Novara, Siena, Udinese. E poco importa che otto società abbiano posto all'ordine del giorno dell'Assemblea di Lega del 20 aprile la revisione dei principi sulla responsabilità oggettiva: il presidente Abete ha confermato che, in ogni caso, il processo si farà con le norme attualmente in vigore. Resta da capire, augurandoci che non si vada verso un'impensabile maxi-amnistia, se esiste la possibilità (comunque molto bassa) che le penalizzazioni riguardino solo la prossima stagione.
stampa
Fiorentina, salvati! Non pensare ai processi…
Corsa alla salvezza sperando di non doversi aggrappare a scommessopoli. La Fiorentina si presenta al rush finale delle ultime sei gare di campionato con tre punti di vantaggio sul Lecce, …
Fin qui le considerazioni relative al terremoto calcioscommesse. Ma la Fiorentina non può certo basare la propria salvezza solo su scommessopoli, anche perché una retrocessione sul campo resterebbe negli almanacchi e rappresenterebbe comunque una macchia indelebile nella storia dei viola. E allora la squadra di Delio Rossi deve assolutamente evitare il terz'ultimo posto, occupato da un Lecce che nelle ultime cinque partite ha rosicchiato quattro punti ai viola e sei al Genoa. La squadra di Cosmi - con due vittorie nelle ultime due gare - ha infatti riaperto la lotta per non retrocedere, coinvolgendo mezza serie A e alzando notevolmente la quota salvezza. La proiezione finale, basata sulla media dei salentini di 1,06 punti a partita, pone ad oggi l'asticella del quart'ultimo posto almeno a 41 punti, che però vista la bagarre attuale potrebbe anche essere più alta. Tanto da mettere a rischio il record del 2004/05, quando il Bologna retrocesse con ben 42 punti dopo la sconfitta allo spareggio col Parma (mentre la Fiorentina, anch'essa a 42, era salva per la classifica avulsa).
(Il Nuovo Corriere di Firenze)
© RIPRODUZIONE RISERVATA