Il Corriere dello Sport, nell'articolo di Alberto Polverosi, scrive di Vlahovic e Osimhen. Centravanti veri - si legge - ma appartenenti a specie diverse. Il primo si apre lo spazio a sportellate, il secondo a falcate. I due hanno bisogno di confermare il proprio talento. Il campionato è iniziato col botto per entrambi. Sei gol ufficiali per il serbo (in A, 2 in Coppa Italia), sette per la punta azzurra, una rete ogni 104 minuti per Vlahovic, una ogni 69' per Osimhen che ha saltato una partita per squalifica. Entrambi sono fortunati perché alle spalle e ai fianchi hanno la qualità necessari per essere sostenuti e ben rifiniti.
Corriere dello Sport
Fiorentina-Napoli è anche Vlahovic contro Osimhen: sfida tra giganti
Fiorentina e Napoli hanno attaccanti con una forza d'urto micidiale: Vlahovic e Osimhen sono appaiati a quota 4 nella classifica marcatori
LEGGI ANCHE
La paura di molti tifosi viola è la linea difensiva viola altissima, a ridosso della metà campo: se Osimhen parte in posizione regolare, tutto quello spazio diventa per lui una pista di decollo. Quale difensore della Fiorentina sarebbe in grado di reggere il suo spunto in velocità. E' un problema per la squadra di Italiano, come Vlahovic lo è per il Napoli. C'è una differenza: nel Napoli gioca il miglior difensore centrale della Serie A, Koulibaly. Dusan è uno degli attaccanti più picchiati (17 falli). In questa classifica Osimhen è solo al 76° posto, ma la spiegazione è chiara: il serbo torna a metà campo, spalle alla porta, difende palla. Il nigeriano usa le gambe come fossero ali, per prenderlo devi avere la sua velocità. Tutti e due puntano al titolo di capocannoniere. Oggi in testa c'è Immobile con 6 gol, poi Dzeko con 5, poi loro due con 4.
© RIPRODUZIONE RISERVATA