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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 05: Patrizia Panico head coach of ACF Fiorentina women looks on during the Women Serie A match between ACF Fiorentina and Juventus at Artemio Franchi on September 05, 2021 in Florence, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Sulle colonne di Repubblica oggi in edicola troviamo un'interessante intervista a Patrizia Panico, ex bomber e oggi allenatrice della squadra viola. A metà stagione, la sua squadra naviga a metà classifica del campionato e dopo cinque anni dall'ultima esperienza sul campo (proprio in maglia viola) ha raccontato che Fiorentina ha ritrovato. Si tratta di una squadra con entusiasmo e grande coinvolgimento, anche grazie alla passione e alla proprietà di creare sempre una formazione competitiva. Oggi, la Serie A femminile è cresciuta molto anche nel livello, grazie soprattutto all'ingresso delle società professionistiche maschili nel movimento e anche la competitività è notevolmente aumentata. "Mi aspettavo qualche punto in più, ma le prestazioni sono state molto positive viste anche le tante assenze" commenta Panico, che poi individua un obiettivo importante: "Teniamo molto alla Coppa Italia. Rispetto alle difficoltà del campionato può invece essere un appuntamento molto importante".
In attesa della tanto agognata continuità. La Fiorentina fa passi avanti ma commette anche ingenuità e questo non aiuta la classifica nonostante una Sabatino in stato di grazia. Come riferisce l'allenatrice è la calciatrice da prendere a esempio per professionalità anche durante gli allenamenti. Poi, Panico enuncia la sua filosofia: un calcio determinato, propositivo, votato al possesso palla e al dominio del gioco. La squadra potrà poi contare anche sul Viola Park, che proprio quest'anno vedrà la luce: un'ulteriore opportunità che può rappresentare una svolta. Infine, un auspicio per il nuovo 2022: "Ripagare la fiducia del club con qualcosa che lo inorgoglisca. E vorrei raggiungere importanti obiettivi collettivi".
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