Chi conosce Vlahovic assicura che nemmeno lui si aspettava di trovarsi di nuovo al centro del ciclone. Non a caso - leggiamo sul Corriere Fiorentino - in estate aveva speso la sua parola con allenatore e compagni: «Resto fino a giugno, e torniamo in Europa», promise. Il problema è che a fine novembre, dopo l’ennesimo incontro andato a vuoto tra il suo agente e i dirigenti della Fiorentina (prima con Rocco Commisso, poi con Joe Barone), il club ha deciso che la misura era colma e che, a gennaio, avrebbe fatto di tutto per venderlo.
Corriere Fiorentino
Fiorentina, conto alla rovescia dal mercato: qual è la verità su Vlahovic?
Una trattativa diventata calda nelle ultime ore che ha spiazzato lo stesso Dusan Vlahovic, convinto di rimanere sino a giugno a Firenze
L’offerta dell’Arsenal, i contatti (fino a ora rimasti nascosti) col Psg, e le ripetute prese di posizione del d.g. Barone. L’ultima, a Cagliari: «Siamo aperti a tutto, ma vogliamo chiarezza dal giocatore e dai suoi agenti». Un messaggio al calciatore, ma anche (o forse soprattutto) alla Juventus. Della serie: fatevi avanti con una proposta seria. La richiesta, è sempre la stessa: circa 70 milioni. Una cifra che i bianconeri avevano stanziato per l’intero mercato di giugno, ed è su questo che (ora) si gioca tutta la partita. I dirigenti della Juventus aspettano che dalla proprietà arrivi l’ok all’anticipo di cassa ma il via libera non è scontato. Soprattutto perché gli Elkann sanno che tra sei mesi Vlahovic costerebbe meno e che tra un anno e mezzo, addirittura, potrebbe arrivare gratis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA