Fiorentina brutta, frenata per l’Europa. Mercoledì con l’Udinese è decisiva
SALERNO, ITALY - APRIL 24: Sofyan Amrabat of ACF Fiorentina stands disappointed during the Serie A match between US Salernitana and ACF Fiorentina at Stadio Arechi on April 24, 2022 in Salerno, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Frenata inaspettata a Salerno, ma viola troppo brutti e lenti. L'Europa si allontana? Mercoledì il primo passo per riprendersi il futuro
Redazione VN
Poteva essere una grande occasione, e invece a trasferta di Salerno si trasforma in un incubo per la Fiorentina. Se i viola dovevano dare continuità ai sei risultati utili consecutivi, lo stop impone una pronta ripartenza mercoledì contro l'Udinese. Come scrive l'edizione fiorentina di Repubblica, Italiano conosceva le difficoltà della partita e aveva messo in guardia i suoi giocatori: "Si giocheranno la vita" e così è stato, specie nei primi minuti intensi da parte dei granata. Senza Castrovilli, Torreira e Bonaventura la squadra ha faticato a prendere le misure e giocare palla a terra, e anche il tridente più offensivo possibile è risultato frenato proprio sugli esterni, senza incidere sia con Nico Gonzalez che Ikoné.
La svolta della gara - scrive il quotidiano - arriva con l'inserimento di Odriozola che alla prima vera occasione annusa la giocata che porta alla rete di Saponara e spinge la Fiorentina verso i tre punti. Per un po' l'assalto finale funziona e i viola risultano decisamente più intraprendente, poi a una decina di minuti dal termine la beffa che non ti aspetti. Igor in giornata da incubo si fa uccellare da Bonazzoli che manda in estasi uno stadio impazzito. La Fiorentina non allunga sulle romane, anzi adesso è l'Atalanta a rifarsi sotto: il recupero di mercoledì diventa una gara fondamentale e strategica, prima di un finale complicato con Milan, Roma e Juventus.