Su La Repubblica in edicola oggi si parla in maniera approfondita dei mutamenti dell’organigramma viola in vista della stagione 2018/19. Come scrive Benedetto Ferrara, “ci sta che Mario Cognigni, il presidente esecutivo, vada a occuparsi con particolare impegno della questione stadio, cosa che tra l’altro sta già facendo da almeno cinque anni. Si parla di una promozione a presidente di Gino Salica, ma non sarebbe un passaggio semplice. In ogni caso, pur aumentando i suoi poteri, Salica non surclasserebbe Cognigni che resterebbe formalmente il numero tre”.
Per quanto riguarda la comunicazione – continua – “dovrebbe restare al suo posto Elena Turra, più che perfetta nell’arte della diplomazia e, in questa difficile stagione, bravissima nella gestione mediatica del dramma di Davide Astori (era molto amica del calciatore e della compagna). Chi invece esce di scena è la fiorentina Laura Masi; al suo posto tornerà a Firenze Tommaso Bianchini, già alla Fiorentina e con molte esperienze all’estero. Per tornare qui lascerà il Venezia”.
Infine la Fiorentina Women’s: “la prossima potrebbe essere la prima stagione senza due allenatori. Tra Antonio Cincotta e Sauro Fattori, potrebbe essere il primo a restare al suo posto. L’ufficialità dopo la finale di Coppa Italia”.
La richiesta di Pioli: rosa corta e un “colpo” in attacco. Ma l’Europa può cambiare i piani…
Mini-rivoluzioni e di solito pure mini-acquisti.
Ferrara ha perso completamente la testa. Un articolo, l’ennesimo, senza capo nè coda scritto senza uno straccio di notizia giusto per giustificare il suo “stipendiuccio” repubblichino. Sembra quasi che abbia scritto sotto dettatura del suo amichetto Salica che evidentemente gli ha armato il braccio. Ecco, articoli come questi, l’ho scritto e ripetuto per tutta la stagione fanno solo male ai tifosi veri della Fiorentina e servono solo a questo scribacchino di potersi permettere succose fiorentine nei tanti ristoranti che frequenta.
Bello notare come cambiano tutte le pedine ed invece i pezzi grossi, che dovrebbero essere cacciati a pedate, invece sono inamovibili…
Non si può guardare!
Caso mai, Cognigni resterebbe il numero 2. Il numero 3 è Andrea che nell’organigramma societario,che ha come vertice della piramide, Diego, viene sicuramente dopo il fidato uomo nero
GNIGNI… GALLEGGIA SEMPRE….!!!
Galleggia? Naviga a gonfie vele