Il nuovo allenatore viola in questi giorni viene descritto entusiasta dell’opportunità di tornare in Italia: proprio la voglia di misurarsi (stavolta da allenatore) con il nostro campionato sarebbe stato il motore che lo ha indotto a dire sì alla proposta della Fiorentina e a rinunciare a una serie di benefit pur di liberarsi dal Basilea.
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Finalmente sta per iniziare l’era Sousa
Il nuovo allenatore viola in questi giorni viene descritto entusiasta dell’opportunità di tornare in Italia: proprio la voglia di misurarsi (stavolta da allenatore) con il nostro campionato sarebbe stato il …
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Con sé l’ex regista della Juventus porterà tre collaboratori di cui si fida ciecamente: il vice Victor Sanchez, il tattico Manuel Cordiero e il preparatore Nacho Torreno. E forse anche almeno uno tra il jolly Xhaka (centrocampista, ma all’occorrenza anche terzino destro) e il talentuoso esterno paraguaiano Gonzalez, sbocciato quest’anno proprio grazie alla cura Sousa.
Al massimo martedì prossimo poi il nuovo allenatore sarà a Firenze, dove in appena 48 ore firmerà il suo nuovo contratto biennale coi viola, sarà presentato alla stampa, scoprirà il centro sportivo (pare abbia già chiesto alcune migliorie per i suoi metodi di allenamento) e soprattutto parlerà di mercato con Pradè e Pereira e stringerà la mano ad Andrea Della Valle. Il patron infatti sarà in città per conoscere Sousa e parlare ai tifosi.
L’obiettivo di Adv è rilanciare le ambizioni di una Fiorentina sempre più europea e mettere a tacere i brusii e il malcontento nato intorno alla questione dell’esonero di Montella. Nell’occasione tra l’altro Della Valle potrebbe anche annunciare il rinnovo contrattuale di Babacar, che materialmente metterà la firma sul contratto al ritorno dalle vacanze, ma che ormai da settimane ha raggiunto un accordo per restare viola fino al 2020: «Ormai siamo ai dettagli», ha tagliato corto il manager del senegalese Patrick Bastianelli a Sportitalia .
Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino
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