Fiato sospeso, Jovetic ci prova

In  teoria il medico parla di «valutazione funzionale con assenza di rischio», in pratica Jovetic proverà a correre con un ottimismo superiore allo zero virgola poco di ieri l’altro, è già qualcosa, anche perché senza i 13 gol di Jo Jo l’attacco viola ha la faccia magra (Cerci e Ljajic, 5 reti in due). E se come sembra la contrattura sarà riassorbita, Jovetic potrebbe essere convocato per la partita di domani contro l’Inter. Ipotesi possibile, ma da valutare insieme ai calcoli per la raffica di partite che aspetta la Fiorentina.

In questo senso è meglio gestire uno come Jo, che rischiarlo: e sul concetto ha insistito il medico viola, Paolo Manetti, sillabando che la decisione sarà comune. Caso Jovetic a parte — senza di lui la Fiorentina ha giocato 7 partite perdendone 4 e pareggiando 3 — Rossi dovrà confermare il suo trend con le grandi squadre (sette punti conquistati a Milan e Roma) in un momento delicatissimo. E la sfida di domani a Firenze — ore 12.30 — arriverà in anticipo rispetto alle altre partite fondamentali nella lotta per non retrocedere, tipo Genoa-Siena, Lazio-Lecce e Milan-Bologna. Per la Fiorentina evitare il terz’ultimo posto sarà più importante che puntare al terzo, come l’Inter di Stramaccioni intende fare.

Nel frattempo Andrea Della Valle ha cominciato il viaggio esplorativo per scegliere il nuovo direttore sportivo, o la coppia che lavorerà in tandem (la più accreditata è quella Oriali-Sartori): in tanti si sono proposti seguendo canali ufficiali o alternativi, ma solo da ieri ADV ha cominciato i sondaggi veri e propri. E non si tratta, né si tratterà, di colloqui telefonici: l’azionista viola vuole incontrare e conoscere personalmente i candidati prima di prendere una decisione. E’ una scelta troppo importante per il futuro della Fiorentina, ha fatto sapere, e quindi i tempi non saranno brevissimi. La rosa dei possibili dirigenti è ampia (c’è un ritorno di interesse anche per Lo Monaco) e forse oggi, dopo aver visto l’allenamento insieme al presidente Cognigni, ADV aggiungerà altri particolari. Pochissime notizie, come al solito, sul conto di Diego Della Valle: la sua presenza domani non è esclusa, ma nessuno ci scommette.

Il mercato viola è in fase di stallo, ma va segnalato l’addio definitivo a Guido Pizarro, classe ’90, centrocampista del Lanus, opzionato a gennaio da Corvino. A proposito di sudamericani, Vargas sembra ottimista nonostante l’infortunio al ginocchio che lo terrà fermo per sei settimane: spera di giocare in Nazionale il 3 giugno.

Domani la Fiorentina si augura di giocare in uno stadio abbastanza pieno, cioè con 23-24 mila spettatori, una cifra non formidabile ma superiore a molte partite viste quest’anno. La prevendita sta andando abbastanza bene e, se il tempo dovesse migliorare, non è escluso un balzo di vendite ancora più consistente.

Angelo Giorgetti - La Nazione