Vi proponiamo una parte dell'articolo di Benedetto Ferrara su la Repubblica:
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Ferrara scrive: “Se arriva la family lounge, Novoli sembrerà Tokyo”
Della Valle e Nardella ci mettono la faccia, la rivoluzione può iniziare. Nei giorni più tristi della squadra tanto vale credere al ritorno al futuro
"Quando il dito indica la luna, lo sciocco ti chiede “Sì, ma il terzino destro”? Su la testa, anime depresse da una stagione di noia siderale. Ora basta, alzate gli occhi e guardate la luna che splende su Mercafir. Là, tra il traffico feroce, i palazzoni anni sessanta, Gotham City e l’università costruita col playmobil, nascerà il nostro futuro. E sarà splendente, statene certi. Perchè tra quattro anni, così promette Nardella, Firenze sarà un’altra cosa: Novoli, quel quartiere a lungo bistrattato da architetti e assessori al traffico, sarà così avveniristica che Tokyo in confronto sembrerà Sorgane.
La rivoluzione sta per cominciare. E sarà tutto fantastico: per gli abitanti di Novoli (che senza lavori in corso sotto casa vanno in paranoia), per i turisti che visiteranno la periferia nord fiorentina con lo stesso sguardo sognante che indossano quando passano su Ponte Vecchio e, soprattutto, per i tifosi viola, quelli che 9 anni fa hanno visto un progetto per il nuovo stadio e nove anni dopo ne vedono un altro mentre loro continuano ad andare al Campo di Marte a prendere l’acqua. Uno scherzo? No, non proprio. Perchè questa volta lo show non va in scena in un lussuoso hotel affittato per l’occasione, come avvenne nove anni fa. Qui siamo nella sala d’armi di Palazzo Vecchio, luogo magnifico e, soprattutto, istituzionale. C’è il sindaco. E c’è un Della Valle. Andrea, naturalmente. Diego, dicono i suoi, si muoverà solo in una fase successiva. Comunque, dopo anni trascorsi a passarsi di mano il cerino, stavolta la famiglia di Casette d’Ete e il sindaco di Firenze sorridono uno accanto all’altro, tra plastici, rendering e, soprattutto, catering".
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