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Ferrara scrive: “Ritorno a Moena fra pernici e sogni. Il lungo viaggio riparte da qui”

Vi proponiamo un pezzo di Benedetto Ferrara quest'oggi su Repubblica

Redazione VN

Vi proponiamo un estratto del pezzo di Benedetto Ferrara su Repubblica questa mattina in edicola:

A Moena lavorano bene. Altrimenti non si spiegherebbe un matrimonio arrivato al settimo anno senza mai una piccola crisi, una discussione. Perché in Val di Fassa la Fiorentina piace, e la pagano profumatamente, anche se il capo supremo non ci è venuto mai. Nelle casse viola entrano circa duecentocinquantamila euro, più vitto e alloggio gratis e le promesse, sempre mantenute, di aggiornare il centro sportivo per la felicità degli allenatori che passano da qui. Ora c’è anche il secondo campo di allenamento, quello che sette anni fa era un campaccio che il Gualandi in confronto era l’erba del Camp Nou. Ma quando arrivò un giovane Montella non era tutto così perfetto. [...]

Il ritiro è un puzzle senza soluzione, almeno immediata. È attesa. Si scrive più di mercato che di altro, perché quello conta. Un anno fa il povero Pioli finiva l’allenamento e restava un’ora sul campo col telefono appiccicato all’orecchio nella speranza di buone notizie dai suoi turbo dirigenti.

Oggi non è cambiato molto: due giocatori nuovi, una decina da dismettere, quattro o cinque da acquistare. Ma il clima è sicuramente migliore. D’altra parte solo uno psicologo può decifrare cosa significhi lavorare con calciatori che andranno via. I contratti sono contratti.

Leggi il pezzo completo su La Repubblica oggi in edicola.

http://www.violanews.com/news-viola/live-moena-primo-allenamento/

http://www.violanews.com/news-viola/la-buonanotte-da-moena-ritiro-iniziato-due-assenti-al-primo-allenamento-vlahovic-ko/

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