Ferrara scrive: “Quelle donne in viola che sanno solo vincere. La vera occasione per sorridere”

Se amate il viola e vi state chiedendo cosa fare da qui alla fine del campionato sarà bene ricordavi che una risposta c’è e si chiama Fiorentina Women’s. Sì, la femminile dei Della Valle potrebbe rigenerarvi lo spirito, asciugarvi le lacrime figlie della rabbia, strapparvi via dal cuore la parola noia e rimettervi addirittura addosso delle emozioni forti, quelle che l’allenatore emussionale non vi ha regalato quasi mai. Perché la Fiorentina Women’s è calcio low cost, ma anche la grande possibilità di vincere qualcosa che abbia a che fare col viola a Firenze. La squadra del presidente Sandro Mencucci non fa prigionieri: fino ad oggi le ha vinte tutte e comanda la classifica con sei punti di vantaggio sul Brescia. Tutto questo quando mancano sette giornate alla fine del campionato. Il campo delle Due strade, dove le ragazze giocano il sabato pomeriggio, ha una media di mille spettatori a partita. Le viola fanno il pieno, insomma, mentre i milionari col Cayenne al massimo fanno pena.

Nella speranza di portare lo scudetto a Firenze, nella sede di San Marcellino avevano anche pensato di chiedere di poter giocare al Franchi la partita decisiva. Ma tutto si è bloccato. La contestazione ai Della Valle, a Sousa e ai giocatori, ha portato i vertici a porsi una domanda: non è che la gente si sentirà presa in giro a vedere la festa della femminile mentre quelli col Ferrari giochicchiano alla meno nella stagione più triste dai tempo di Sinisa il duro? Ecco, quindi si vedrà. Diciamo che ai piani alti ci devono pensare. E in ogni caso la squadra delle ragazze di San Marcellino è l’unica buona notizia di questa stagione e potrebbe portare alla famiglia di Casette D’Ete la prima vittoria degna di nota dopo quindici anni di uomini alle prese con illusioni, sogni infranti e atarassia bella pesa. (...)

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