Ecco un estratto dell'articolo di questa mattina su La Repubblica a firma Benedetto Ferrara per commentare l'amara sconfitta della Fiorentina contro il Paok Salonicco:
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Ferrara scrive: “Niente effetto Sousa e la difesa crolla in una notte sballata”
L'analisi del giornalista su La Repubblica nel giorno dopo la sconfitta della Fiorentina contro il Paok
"Povero Paulino, che aveva in mano il primo posto del girone conquistato con una partita in anticipo. Una partita persa, ripresa, buttata via a un soffio dalla fine. Da tutto al quasi niente, dai sedicesimi con sorteggio easy, a giocarsi il primo posto e il passaggio del turno a Baku (serve un pareggio), tra due settimane. Piccola Fiorentina, messa sotto dall’anima di fuoco dei testardi greci. La non difesa di Sousa, la sfortuna e un Bernardeschi in serata sì, forse ispirato dalle parole del suo e imprevisto agente portoghese, e una vocazione al masochismo innata sono i veri protagonisti di questa sfida europea di mezzo autunno. No, aspetta, ci sono anche i tifosi greci: che sono un botto e fanno un casino all’ennesima potenza. Tanto da riempire con i loro cori un Franchi semideserto. (...)
Il tutto col tristissimo caso Sousa in circolo. Le sue parole su Bernardeschi hanno sollevato un bel po’ di polvere: e questo voleva lui, perché un po’ si diverte. Mourinho è il suo riferimento di comunicazione. Tanto i media ci cascano, il tifoso si schiera e lui comunque prima o poi andrà altrove, a guadagnare di più e a raccontare altre storie preconfezionate. Nel frattempo c’è Corvino che a Sky conferma che la Fiorentina ha una opzione sul rinnovo contrattuale dell’ allenatore, ma aggiunge anche che per farla valere bisogna essere in due. Insomma: non conta niente, ma la cosa non interessa un granchè. Se Sousa vuol restare bene, altrimenti Cognigni, Corvino e il fedele Ramadani ne troveranno un altro, basta che costi poco. Si vedrà".
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