Dietro Kalinic c’è un mondo in fermento. Niente di male. Anzi. Il fatto è che Sousa sta cercando di sfruttare tutto quello che ha per arrivare al mercato di gennaio con una classifica sgargiante. E far riposare il croato non è così semplice. In attacco c’è abbondanza. Ma la strada per ora è a senso unico. Semmai i problemini da risolvere al mercato sono altrove. E comunque il tecnico è sereno. «A gennaio la società sa cosa deve fare per darci la possibilità di continuare sulla nostra strada con la massima competitività possibile», ha dichiarato l’allenatore in una bella intervista pubblicata da calciomercato.com e firmata dal procuratore di Montolivo. Il che ha scatenato un parapiglia societario, visto che il suddetto non è esattamente in buoni rapporti con gli uomini di Della Valle. Ma Sem Moioli, soul man, pr e factotum personale del tecnico, non ci ha fatto caso.
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Ferrara scrive: “Due punte e spazio a Baba. Nervosismo viola dopo intervista Sousa”
"In attacco l’idea è quella delle due punte, che saltuariamente è stata provata in corsa e magari potrebbe tornare di moda"
Giornatuccia, insomma. Conta la Fiorentina. E una giornata nervosa ci sta in qualsiasi ufficio del pianeta. E poi Sousa deve gestire il campo, cosa che fino ad oggi ha fatto benissimo. In attacco l’idea è quella delle due punte, che saltuariamente è stata provata in corsa e magari potrebbe tornare di moda. Nel secondo tempo con l’Empoli Babacar e Kalinic insieme hanno fatto bene. Una ipotesi, tra l’altro non nuova. Da provare in corsa, magari in un 3-4-1-2. Vediamo. Il senegalese avrà sicuramente la possibilità di mettersi in mostra, tra campionato Europa League e Coppa Italia. Lui deve trovare continuità e migliorare sui tempi di gioco. Ma il talento c’è. Questo anche Sousa lo sa.
L'articolo integrale di Benedetto Ferrara in edicola con La Repubblica
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