Sull'edizione fiorentina di Repubblica ecco come Benedetto Ferrara analizza gli ultimi giorni viola, tra feste di Natale, Empoli, mercato e una crisi da cui uscire al più presto
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Ferrara scrive: “Cene, mercato e tifosi. Com’è strana l’aria del derby”
L'articolo di Benedetto Ferrara su Repubblica
Strani giorni. Tra cene sociali, parole random sul mercato, uno pseudo derby che sembra diventato chissà cosa e tifosi che si interrogano sul loro rapporto con la società. Se il Natale sarà sorridente, smencio o arrabbiato lo decideranno Empoli e Milan, due banchi di prova per capire cosa sia davvero questa squadra e dove realmente può andare. Poi arriverà il mercato, quello che tira fuori sempre le solite frasi: tipo che è difficile migliorare una squadra a gennaio. Ma dando un occhio ai risultati, per gli uomini di affari di casa Della Valle è difficile migliorarla anche a luglio e ad agosto. Comunque il capo supremo ha dato il suo input: almeno trovate qualcosa di buono, stavolta. Soldi? Mah. È sempre bene ricordare che vige la regola dell’autofinanziamento, quello con l’apostrofo, perché il lauto finanziamento pare un sogno irrealizzabile. Nel turbinare di nomi sconosciuti (ma questo è un problema nostro, per citare il guru), arriva il padre di Gerson che annuncia l’interesse del Flamengo per il suo figliolo, che tra l’altro è della Roma [...] Il Natale significa anche cene e feste sociali, quelle che tra tappi che volano e tavolate fantozziane, inebriano i giorni che portano alla natività. E mentre il sindaco sorride felice all’impianto che verrà ("Noi e la Fiorentina siamo determinati a fare lo stadio" ha dichiarato Nardella), il presidente esecutivo Mario Cognigni alza in alto il calice evitando gli arcobaleni viola e limitandosi a una evocazione più pragmatica: "Siamo una famiglia allargata, insieme possiamo raggiungere obiettivi importanti". Giusto così.
http://www.violanews.com/stampa/pasqual-potrei-scrivere-un-libro-sui-momenti-con-davide-non-baciai-la-maglia-dellempoli/
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