Ferrara scrive: “Tre punti per festeggiare Natale senza ansia”

Ci sono vittorie che contano di più. Tutti sapevamo che un’altra giornata storta avrebbe rischiato di rovinarci le feste, macchiando con una goccia di amarezza la meravigliosa sensazione figlia di questa stagione esaltante.

Quindi ecco le solite storie pronte a entrare in circolo. C’è addirittura chi parla di gruppo spaccato, come se la classifica e le cose fatte fino ad oggi non esistessero. Si trattava di capire se gli ultimi minuti con la Juve e il successivo flop in coppa fossero il sintomo di una crisi o il prezzo pagato da una squadra generosa che ha dato tutto. Ecco perché chiedevamo a questa domenica di sole e di gelo la stessa cosa: tre punti per festeggiare il Natale senza ansie e continuare il viaggio dentro questo sogno. E così è andata.

Perché la Fiorentina è un po’ stanca, e non può nasconderlo. E’ un problema di gambe, più che di testa. Quella è motivata, e questa volta è servita anche a gestire le energie sulla strada di una partita senza storia. Una sfida dominata e chiusa nel primo tempo grazie ai piedi buoni, a quelli che fanno la differenza.

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