Non sarà un mercato pazzo. Ma, per la verità, nessuno lo ha mai pensato. Volare bassi ormai è un precetto, una linea di pensiero. E con zero euro da spendere tutto diventa ovviamente più complicato, perché alla fine la Fiorentina potrebbe seguire la vecchia logica degli scambi, quelli basati più su un concetto di ri-motivazione che di un vero salto in avanti tecnico. Qualcuno partirà, altri arriveranno. Saranno incroci minimi, anche perché l’unico giocatore deciso a lasciare Firenze è Carlos Sanchez: nessuna polemica, ma solo, da capitano della Colombia, il timore di perdersi i mondiali perché poco utilizzato nel club. Gli altri sono i soliti: Cristoforo, Gaspar, Maxi Olivera. Per uno che parte, arriverà un sostituto. Niente di fantasmagorico: tutto come previsto, insomma.
stampa
Ferrara scrive: “Babacar e le mosse di Raiola, un futuro tutto da scrivere”
Maxi ingaggio, offerte, panchine: sull'attaccante viola c’è sempre l’ombra del mercato
E se il caso Badelj non diventerà un vero caso perché il ragazzo sembra deciso ad arrivare a scadenza e comunque i rapporti tra le parti sono ottimi, è Babacar il vero nodo da sciogliere. Un nodo molto complicato e stretto con forza: dalle cifre in gioco, quelle dell’ingaggio, soprattutto. Il fatto è che a Corvino delle offerte per Babacar sono già arrivate da un pezzo. Inghilterra, soprattutto, e Turchia. E non è così facile trovare acquirenti, non perché il giocatore non abbia un suo valore tecnico, ma per un paio di ragioni abbastanza facili da comprendere. La prima: il milione 800 mila euro di ingaggio netto tiene fuori parecchie contendenti per l’eventuale affare.
Soprattutto le italiane, quelle, come il Sassuolo e l’Udinese, interessate a Babacar fino a quando non hanno visto le cifre dello stipendio. La seconda: nel giugno del 2019 Babacar sarà svincolato. Non è domani, ok, ma è chiaro che per allora l’affare diventerà molto più conveniente, per chi lo mette sotto contratto, e anche per il giocatore, che potrà guadagnare ancora di più. Aggiungiamo che per lasciare subito la Fiorentina Mino Raiola, il suo agente, con cui il rapporto pare difficilmente recuperabile, sul nuovo contratto chiederebbe un ulteriore aumento di stipendio (lo stesso che chiederebbe ai viola per prolungare, circa 500 mila euro nette in più). (...)
L'articolo completo di Benedetto Ferrara in edicola con La Repubblica
http://www.violanews.com/news-viola/mercato-senza-un-euro-quante-porte-in-faccia-babacar-sblocca-limpasse/
http://www.violanews.com/stampa/corvino-pensa-gia-al-dopo-babacar-ecco-le-due-occasioni-argentine/
© RIPRODUZIONE RISERVATA