Oltre cento presenze con la maglia blucerchiata, una ventina in meno con quella viola ma con la gioia del primo gol nella massima serie. Giulio Falcone, difensore, riuscì a realizzare il suo unico centro in Serie A il 31 gennaio del 1999, in una gara che i viola vinsero 3-0 contro il Vicenza. Era la Fiorentina di Trapattoni, quella esclusa dalla Coppa Uefa per la bomba carta di Salerno, e quella che avrebbe chiuso l’annata al terzo posto qualificandosi in Champions League. Una squadra le cui gesta potrebbero essere ripercorse proprio dalla formazione di Montella, stando almeno al pronostico del doppio ex in questione. «Sulla carta la Fiorentina è favorita – racconta Falcone – e non solo per quel che racconta la classifica. I viola hanno tutti i favori del pronostico per come giocano e per come stanno interpretando questa stagione».
stampa
Falcone sulla Samp: “Devono cambiare passo in trasferta”
Oltre cento presenze con la maglia blucerchiata, una ventina in meno con quella viola ma con la gioia del primo gol nella massima serie. Giulio Falcone, difensore, riuscì a realizzare …
«Quello di Montella — continua Falcone — è un gruppo nuovo, ma che ha saputo mettere subito in pratica i dettami del proprio allenatore. Lo stesso Montella sta facendo un ottimo lavoro». La Sampdoria, però, è riuscita a vincere il derby di Genova e di sicuro ne è uscita rigenerata: «E’ vero, anzi devo fare i complimenti al Genoa perché la vittoria di Bergamo è stata una reazione alla sconfitta nel derby che mi ha sorpreso. La Samp, però, avrebbe bisogno di cambiare passo soprattutto in trasferta».
La Nazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA